Valle di Suessola. Ieri udienza rinviata per il processo ai signori della droga sotto l’egida del ras Filippo Piscitelli, quelli della maxi retata della scorsa primavera. Il prossimo appuntamento si celebrerà a Napoli il 12 dicembre dove si chiuderanno le discussioni per l’udienza preliminare (quelli che hanno scelto il rito ordinario): Nicola Amato, Umberto Zampella, Clemente Pelaggi, Giuseppe Servodio e i fratelli Papa alias ‘i picciuotti.
Il 16 inizieranno le discussioni per il grosso che ha scelto l’abbreviato, ci sarà prima la requisitoria del PM con richieste di condanna e poi le discussioni dei difensori. Salvo imprevisti per inizio marzo ci sarà la sentenza. Molti rischiano davvero grosso, tra questi chiaramente il 52enne Filippo Piscitelli, considerato il capo promotore, stessa cosa dicasi per alcuni familiari e alcuni suoi colonnelli.
Queste le decisioni sul rito di ogni imputato
- Giuseppina Abbate 28 anni di Arienzo: rito abbreviato
- Nicola Amato 55enne di Caserta: rito ordinario
- Adriano Basilicata 51enne: rito abbreviato condizionato
- Angelo Biagio Carfora 51enne: rito abbreviato
- Antonio Cimmino, alias Tonino ‘o lazzariello: rito abbreviato
- Lazzaro Cimmino, 25enne dei Ponti Rossi: rito abbreviato
- Raffaele Conte 51 anni di Marano: rito abbreviato
- Giuseppe D’Anna alias ‘o stregone 68 anni di Napoli: rito abbreviato
- Nicola De Lucia 43 anni di Polvica di Nola: rito abbreviato
- Crescenzo De Rosa 46enne di Napoli: rito abbreviato
- Patrizia Di Palma 45enne alias ‘ a vanacore: rito abbreviato
- Nunzia Floriano 34 anni di Arpaia: ordinario
- Luca Gagliardi 47enne vico Dell’Arco San Felice a Cancello: rito abbreviato
- Alfonso Grego 48 anni di Telese Terme: rito abbreviato
- Grego Vincenzo 21 anni di Telese: rito abbreviato
- Francesco Iannone detto Pippet residente ad Arienzo: rito abbreviato
- Gennaro Iannone 50 anni di via San Marco Santa Maria a Vico: rito abbreviato
- Massimo Migliore alias mastone 47 anni residente a Smav: rito abbreviato
- Alfonso Morgillo 38 anni frazione Polvica: rito abbreviato
- Gennaro Morgillo 33 anni di Cancello Scalo: rito ordinario
- Veronica Morgillo alias ‘a rossa 35 anni di Arienzo: rito abbreviato
- Antonio Naddeo detto piccolino 21 anni di Arienzo: rito abbreviato
- Anna Papa anni 53 alias a ‘ picciotta di Arpaia: rito ordinario
- Antonio Papa alias ‘o picciuott 60 anni di San Felice: rito ordinario
- Clemente Pelaggi 41 anni di Arienzo: rito ordinario
- Antonio Piscitelli detto ‘o nano 34 anni via Cantariello San Marco T. rito abbreviato
- Antonio Piscitelli, alias ‘o Cervinaro 28 anni via Costa Arienzo: rito abbreviato
- Costanza Piscitelli 31 anni via San Marco: rito abbreviato
- Filippo Piscitelli 52 anni alias ‘ Cervinaro: rito abbreviato
- Giuseppe Piscitelli alias boccone, 26enne di Botteghino di San Felice: rito abbreviato
- Michela Piscitelli 34 anni via San Marco San Felice: rito abbreviato
- Salvatore Piscitelli detto ‘o slavo 58 anni di via Chiesa: rito abbreviato
- Daniele Rivetti 29 anni di Arienz: rito abbreviato
- Elena Rivetti 52 annui via San Marco di San Felice: rito abbreviato
- Raffaele Rivetti 63 anni di Arienzo: rito abbreviato
- Giuseppe Servodio 58 anni di Arpaia di Arpaia: rito ordinario
- Giuseppe Zampano 25 anni via Fiume San Felice: rito abbreviato
- Umberto Zampella 28 anni di Caserta: rito ordinario
- Nunzia Floriano 34 anni di Arpaia rito ordinario
Nel collegio difensivo gli avvocati: Roberto Cerbo, Domenico Iaderosa, Orlando Sgambati, Carlo Perrotta, Igino Nuzzo, Stefano Melisi, Clemente Crisci, Angelo Pignatelli, Mauro Iodice, Romolo Vignola, Danilo Di Cecco e Vittorio Fucci.
La genesi
Tutto è nato nella primavera del 2019 ad Arienzo, durante un fortuito controllo effettuato ai danni Antonio Piscitelli classe 1994 figlio di Filippo Piscitelli ‘o Cervinaro. Per caso furono scoperte delle telecamere e per caso fu scoperta una chat telefonica sospetta con il padre che era in galera e che sarebbe stato scarcerato poco dopo durante le vacanze pasquali.
Da lì è partita un’indagine epocale, tra mille difficoltà, che ha visto al centro dell’azione proprio Filippo Piscitelli che dopo diversi anni di carcere in pochi mesi da uomo libero ne combinerà di tutti i colori, ricostruendo con la vecchia metodologia, anche violenta, un’organizzazione che assumerà la leadership del narcotraffico.