Skip to main content

Il gesto delle dottoresse del distretto sanitario per le donne vittime di abusi

MARCIANISE. Tra le tante iniziative per celebrare la Giornata Internazionale contro la Violenza di Genere spicca quelle dello staff del distretto sanitario di Marcianise che ha lavorato oggi con un fiocco rosso sul camice in segno di solidarietà con le donne vittime di maltrattamenti.

“Se ti vuole sottomessa è piccolo per starti a fianco. Se ha bisogno di usare le mani non è capace di usare la ragione. Se ha bisogno di usare la forza non è sicuro della sua valenza. Se ha bisogno di dare dolore non è capace di dare amore. Non diventare un paio di scarpe rosse” è stato il messaggio veicolato.

La panchina di Lusciano

In occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne i ragazzi di Generazione a Lusciano hanno deciso di donare una panchina alla comunità di Lusciano, come atto simbolico che possa perdurare nel tempo e rendere onore e memoria alla miriade di donne che ogni anno subiscono violenze e sono vittime di femminicidio. La violenza contro le donne è purtroppo un tema troppo dibattuto , la modernità ha fatto passi in avanti in ogni campo: tecnologia, trasporti, comunicazioni ma i rapporti civili tra i sessi sembrano ancora essere una conquista lontana, se oggi siamo qui è proprio per ricordare e dare voce a tutte le donne che ancora non riescono a denunciare le violenze subite , che siano esse psicologiche o fisiche.

“La panchina rossa vuole essere un simbolo di sensibilizzazione proprio a ricordare ogni giorno ciò che molti ancora ignorano pur essendo sotto ai nostri occhi. La posizione avvalora ancora di più il gesto, in quanto le scuole rappresentano la generazione del futuro, la nostra generazione e se è vero che impariamo dalla storia possiamo essere certi che l’essere umano può cambiare il modo di vedere le cose e il modo di vivere la propria vita cambiando in primis il suo atteggiamento mentale. Cogliamo l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale tutta, il parroco del comune di Lusciano, i dipendenti comunali e la cittadinanza che hanno reso possibile tale evento”.