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Il sindaco Josi fa proseliti, altra lista Free nel Casertano

CASTEL VOLTURNO. Il processo di radicamento territoriale non conosce battute d’arresto per la “rete dei Comuni Free”, il movimento politico fondato dal sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione. L’ eco del progetto politico, ispirato al modello amministrativo del comune flegreo, è arrivata anche nel casertano con l’ultima adesione in ordine temporale di una compagine di attivisti da Castel Volturno. Nasce, quindi, Free CastelVolturno che, a detta dei suoi promotori, “si pone l’obiettivo di restituire la giusta dimensione che spetta alla nostra città dalla spiccata vocazione turistica”.
Referente del nuovo gruppo politico Giuseppe D’Angelo, il quale a caldo ha dichiarato: “Sono lusingato di aderire a questo progetto e di esserne il coordinatore locale. Per noi Josi Della Ragione incarna un modello virtuoso di amministrazione e di riscatto che vorremmo applicare anche al nostro territorio. Un territorio dalle enormi potenzialità inespresse che andrebbe maggiormente difeso sotto il profilo ambientale e paesaggistico, come andrebbero difese – continua D’Angelo – le persone che hanno avuto il coraggio di investire su questo territorio. Per noi è prioritario tutelare e valorizzare i beni comuni con progetti partecipati attraverso il coinvolgimento attivo della popolazione finalizzato al rilancio culturale. Invito tutti i cittadini a unirsi a noi!”.

E su quest’ultima adesione piena soddisfazione è stata espressa dal giovane primo cittadino bacolese Josi Della Ragione: “È un vero orgoglio, a 12 anni dalla fondazione di Freebacoli, aver ispirato questa rete associativa e politica coinvolgendo attivisti, e gruppi civici locali. L’idea di questa ‘Rete dei Comuni Free’ è quella di diffondere uno spazio aperto di partecipazione e di democrazia dal basso, capace di penetrare nei territori. L’invito è aperto a tutti coloro che vogliano avvicinarsi, coinvolgendo la propria comunità. Una rete associativa, sociale, politica, ambiziosa, che sia in grado di diffondere e raccontare che è possibile, concretizzabile, un modello di politica sana, fuori e dentro le istituzioni, in grado di raccogliere e mettere assieme tutte le risorse positive dei propri territori. Un modello rivelatosi vincente per un cambiamento reale e possibile. Se si è riusciti una volta, lo si può fare sempre”.

Ad oggi sono circa una ventina i gruppi attivi territorialmente che hanno deciso di sposare il progetto politico ispirato al modello amministrativo di Bacoli. Massiccia la presenza nell’hinterland napoletano: Quarto, Giugliano, Casoria, Mugnano, Marano, Melito, Volla, Cercola, San Giorgio a Cremano e Torre del Greco.
Ma l’interesse verso il progetto è riuscito a varcare anche i confini provinciali come dimostra l’ingresso di quest’ultimo gruppo. Solo pochi giorni fa è stata la volta del gruppo di FreeAngri.