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Lettera di fuoco all’Asl: “Melorio va riaperto, 150mila cittadini sono senza ospedale”

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Ancora al centro del dibattito politico la tanto attesa riapertura del pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe e Melorio. A prendere posizione è il consigliere di opposizione Raffaele Aveta che ha scritto una lettera ai vertici dell’ASL chiedendo un incontro per definire la problematica che interessa un bacino d’utenza molto vasto.

“Prioritaria è la riapertura urgente – scrive Aveta – del pronto soccorso dell’ospedale Melorio attualmente chiuso per motivazioni che sfuggono. Si tratta di un fondamentale riferimento per l’emergenza sul territorio, che comprende un bacino di utenza di circa 150 mila cittadini costretti al momento a rivolgersi ai presidi di Caserta, Marcianise ed Aversa già oberati di lavoro o comunque difficili da raggiungere. in tempi brevi. Da componente la commissione consiliare “ambiente e sanità” ho chiesto ai vertici dell’ASL – dice ancora Aveta – un incontro istituzionale, esteso naturalmente al sindaco Mirra al fine di un proficuo confronto su tempi e modalità di un piano di rilancio del presidio ospedaliero sammaritano”.

Intanto, si è appreso che il dirigente l’unità operativa di radiologia dell’ospedale Melorio, il dottore Vincenzo Delle Femmine ha comunicato che il suo reparto ha approntato un progetto che prevede il funzionamento del reparto stesso anche nei giorni festivi dalle ore nove alle undici, per effettuare radiografie e TAC senza contrasto con l’impegnativa del medico ed il pagamento del ticket. Un progetto finalizzato all’abbattimento delle liste di attesa e per rendere un servizio all’utenza che chiede sempre maggiore funzionalità alla medicina del territorio.