Camorra, confiscata villa di un imprenditore nella valle
Arienzo. Confiscati in modo definitivo dopo la sentenza della Cassazione dei beni dell’ex consigliere regionale Nicola Ferraro che ha già scontato 5 anni e 4 mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Ora il giudice ha reso irrevocabile anche la confisca dei beni.
Niente indennità e vitalizio da consigliere regionale e a questo bisogna aggiungere immobili tra Arienzo, Gaeta, Napoli e Caserta. In particolare si tratta di 834 mila euro somma che ha incassato quando era in Regione e il vitalizio maturato al raggiungimento al sessantesimo anno di età.
Tra le confische anche i beni intestata all’arienzana Gelsomina Crisci, compagna di Ferraro, in particolare la villa di Arienzo in via Maddalena di oltre 370 metri quadrati, con annessi arredi e terreno. Valore 352 mila euro.
In quella villa fu epocale il blitz della squadra mobile in collaborazione con la Finanza 23 mesi fa in occasione del provvedimento di sequestro. Poi a Caserta un appartamento e due locali in via Marchesiello per quasi 280 mila euro totali. GUARDA IL VIDEO
