
SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Scene da terzo mondo con discussioni, imprecazioni e qualche svenimento si stanno registrando presso gli uffici del distretto 12 della ASL di Caserta che hanno sede in via Napoli nei pressi del passaggio a livello della linea Napoli – Roma, via Cassino.
Ebbene, il tutto scaturisce dalla sciagurata decisione dei vertici della struttura sanitaria di procedere alla sostituzione di alcuni medici di base, quelli della mutua, per intenderci, o perché andati in pensione o per scadenza di incarico o per dimissioni volontarie. Il tutto all’insaputa dei mutuati che si sono trovati senza medico di famiglia da un giorno all’altro con gravi ripercussioni soprattutto per coloro che hanno bisogno di farmaci salva vita.
Quindi, tutti all’ufficio del distretto per procedere alla scelta del nuovo medico, scelta che però ricade su non più di due o tre camici bianchi al momento disponibili. Un vero e proprio schiaffo per coloro che hanno bisogno di assistenza e soprattutto per gli anziani che non riescono ad introdursi nel meccanismo che potrebbe consentire loro di evitare resse e discussioni e di intasare la guardia medica per la richiesta di prescrizioni.
Infatti, si può procedere alla scelta del medico di medicina generale e al pediatra di libera scelta, attraverso una piattaforma on line della regione che in pochi istanti procede all’accoglimento della richiesta in base alla disponibilità. Alcuni nuovi medici, almeno tre sono stati assegnati a santa Maria, mentre uno per parte è stato assegnato ai comuni di san Tammaro e Curti. Ma devono ancora attrezzarsi ed aprire gli studi ai mutuati. Ci auguriamo che a breve la situazione torni alla normalità.

