SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi) Qualche cosa si muove nel cimitero vecchio della città del foro. E’ giunto il momento del recupero e restauro di una delle cappelle più datate del sacro luogo e cioè quella dedicata a San Vincenzo Ferreri, da anni abbandonata e parzialmente crollata per incuria degli uomini e per l’avanzare del tempo.
Il merito è essenzialmente della congregazione della santissima Vergine Assunta che inizierà a breve i lavori di recupero e rifunzionalizzazione dell’immobile. La congrega, di cui è priore, Errico Concato, ha affisso un manifesto indirizzato alla città per comunicare le modalità e le procedure per la sistemazione dei vari loculi, molti dei quali abbandonati.
“Al fine di consentire – si legge nel manifesto – l’esecuzione dei lavori, sarà necessario traslare i resti mortali dei defunti che ancora sono deposti nei loculi della cappella. Chiunque voglia provvedere autonomamente a traslare in altro loculo o cappella i resti mortali dei propri cari o al trasferimento della lapide, foto ed arredi funebri, potrà recarsi presso l’ufficio della congrega sito in via Roma 48, aperto il lunedì e giovedì dalle 16 alle 18 o telefonando al priore Errico Concato al numero 333 4712512 per le pratiche e le necessarie autorizzazioni.
Nel caso che entro il prossimo 20 settembre 2022 non si riceveranno richieste da parte dei parenti dei defunti, la congregazione inizierà le operazioni di traslazione a partire dal prossimo 25 settembre 2022 in ossari messi a disposizione dal concessionario”.
