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Ucciso nella movida, l’abbraccio a Genny un anno dopo l’orrore. VIDEO

SAN MARCO EVANGELISTA. Ad un anno dalla morte decine di persone si sono riunite nella chiesa di San Marco Evangelista per ricordare il 18enne pugile Gennaro Leone, ucciso la notte tra il 28 e 29 agosto 2021 in via Vico a Caserta in seguito ad una lite per futili motivi dal ventenne di Caivano Gabriel Ippolito; questi è imputato per omicidio volontario.

Decine di palloncini bianchi e azzurri hanno adornato la chiesa e un lancio di colombi ha salutato la fine della cerimonia. La comunità di San Marco è stata rimasta vicina alla famiglia al punto che il Comune  aveva dato mandato ad un legale di costituirsi, visto che Leone risiedeva con i genitori proprio in città.

I giudici hanno però accolto l’eccezione avanzata da Angelo Raucci, difensore di Ippolito, secondo cui la residenza non è requisito per la costituzione di parte civile. La Corte ha invece ammesso come parte civile i familiari della vittima e il Comune di Caserta.