AVERSA. E’ diventata definitiva la condanna nei confronti di Antonio Caso, 46 anni, di Napoli e Mario Esposito, 29 anni, di Aversa. I due sono stati ritenuti responsabili della tentata rapina all’ufficio postale di via Pola a Ravenna per la quale furono arrestati nel novembre dello scorso anno.
I legali avevano chiesto al giudice di valutare la motivazione (omessa) sulle eventuali cause di proscioglimento ma la Corte di Cassazione ha rigettato i ricorsi confermando per entrambi il verdetto di condanna. Secondo l’accusa i due provarono a fare irruzione alle Poste servendosi di una scaccacani nascosta in una valigetta e delle fascette da utilizzare per immobilizzare le vittime.
In quel periodo la squadra mobile romagnola stava già indagando su rapine dalle modalità simili avvenute nella zona ed individuarono i due nel corso di un appostamento messo in atto prima di entrare nell’ufficio postale dove c’erano quattro persone: due dipendenti, la direttrice e un cliente.