Recale. Nonostante i proclami del primo consiglio comunale, svoltosi quasi un mese fa, l’assessore Domenico Di Maio non ha ancora messo mano ad una parte importante del verde pubblico, quello che insiste nella piazza più importante, e cioè Aldo Moro.
Alleghiamo le foto delle condizioni di un albero che necessita urgentemente di essere curato, potato, ripulito e innaffiato. Ma non è l’unico, sull’intero perimetro dello slargo le condizioni degli arbusti non sembrano essere delle migliori, così come le aiuole diventate ricettacolo di cicche e sporcizia.
Lo abbiamo già ribadito, Porfidia non ha ancora ufficializzato le deleghe, ma quella al verde pubblico è da anni nelle mani di Di Maio che si ritiene anche un esperto del settore, infatti riportiamo ancora una volta il suo discorso nel primo consiglio comunale quando Porfidia gli diede la parola, per poi strappargliela, prima che concludesse la sua arringa, quando stava accusando l’opposizione sulla campagna elettorale.
Ecco cosa disse Di Maio sul suo ruolo: “Sapete che nella passata consiliatura sono stato vicesindaco che stava sul territorio che andava a piantare gli alberi e ad innaffiarli. In questa consiliatura sono stato riconfermato consigliere e ricopro pure il ruolo di assessore, per chi non mi conosce, anche questa volta andrò a piantare e ad innaffiare le piante”.
Per ora almeno per ciò che concerne la zona di piazza Aldo Moro, di tutte queste cose che dice di fare Domenico expert Di Maio, non v’è traccia.
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