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La città dei murales, da Diego all’Ucraina: le 4 opere che colorano centro e periferie

SANTA MARIA CAPUA VETERE  (Antonio Tagliacozzi). Città all’insegna dei murales. Infatti, in questi ultimi mesi ben quattro murales sono stati realizzati in varie zone del centro e delle periferie arricchendo così quell’arredo urbano di cui la città ha tanto bisogno.

Il primo murales è stato realizzato in via Roberto D’Angiò dove ha sede l’associazione culturale “Il pilastro” di cui è presidente l’avvocato Gennaro Stanislao. Ebbene sul muro del circolo ubicato a pochi metri dal museo dell’Antica Capua, vari artisti hanno voluto rappresentare l’attività ed il percorso fatto dal circolo nel corso degli anni ed alla sua inaugurazione sono intervenuti importanti personalità del mondo culturale casertano.

Il secondo murales, invece, è stato realizzato dall’artistista sammaritano, Claudio Petito che ha ritratto l’idolo del calcio mondiale, Diego Armando Maradona. Il murales è stato commissionato dal nuovo Club Napoli con il contributo del comune di 500 euro ed è stato dipinto alla fermata “Anfiteatro” della linea Napoli – Piedimonte Matese della ferrovia Alifana in via del Lavoro nel rione Sant’Agostino. Nel quartiere ex rione IACP, ora ACER (Agenzia Cmpana Edilizia Reidenziale) a cura di Claudio Petito è stato realizzato il murales “No alla guerra”. L’ultimo in ordine di tempo è stato quello realizzato in piazzetta Di Monaco nel rione sant’Andrea e rappresenta proprio l’appostolo pescatore. L’opera è stata benedetta dal parroco del quarteiere don Gennaro Piccirillo alla presenza del sindaco e di alcuni consiglieri comunali