Recale. Terzo consiglio comunale oggi pomeriggio, unico assente il consigliere Angelo Racioppoli, per impegni inderogabili.
All’ordine del giorno la modifica dello Statuto, dopo il flop della prima votazione. Il tutto per provare ad equiparare la figura del presidente del Consiglio ad un assessore. Questo per dare la visibilità ‘richiesta’ al Toninelli di Recale, Bruno Benito Mingione, uscito fuori dalla quaterna per un pelo.
Alla fine il punto è passato ma è stata rilevante la posizione della minoranza.
Alla dichiarazione di voto, contraria, l’esponente del gruppo Insieme per Cambiare, Enzo Orballo nel rivolgersi al primo cittadino ha riferito: “Più che una modifica allo Statuto comunale a noi sembra una messa in scena per provare a gestire equilibri già critici all’interno della maggioranza. Lei caro sindaco è al giro di boa e dopo 3 sedute consiliari già rischia che gli saltino gli schemi”.
Orballo ha invitato l’intero consiglio comunale a votare contro la proposta di modifica dello Statuto ma chiaramente la prima
votazione è andata con 8 voti a favore, da minimo sindacale, con la clamorosa astensione di Ilaria Massi. In aula si torna il 19 per la seconda e si spera (per i PORFIDIA) ultima votazione.
