CAPUA. Domenica difficile per i vigili del fuoco. Mentre molti casertani prendevano d’assalto le spiagge i piromani tornavano all’attacco e mettono a ferro e fuoco le campagne. L’incendio più allarmante è divampate nelle campagne alle spalle di via Giardini, in località Brezza a Capua.
Rifiuti e materiali di scarto sono stati dati alle fiamme nel pomeriggio e il fumo nero ha raggiunto il centro abitato prima dell’arrivo dei vigili del fuoco che hanno domato il rogo. Paura per la presenza delle ecoballe nelle vicinanze.
Il trend dei roghi
Anche per il mese di maggio si conferma il trend positivo del 2022, con una tendenza ormai pluriennale (dall’autunno 2020) alla diminuzione del numero di roghi di rifiuti nelle provincie di Napoli e Caserta, evidenziato dal confronto con i mesi di maggio del 2020 e del 2021: nel maggio 2020, che fu ancora mese di “lockdown”, vi furono 161 eventi incendiari; nel maggio 2021, 128 roghi; in questo mese di maggio 2022, 102 incendi di rifiuti.
Tuttavia il dato è in aumento rispetto ai mesi precedenti (Gennaio ‘22=64, Febbraio ‘22=63, marzo ‘22=90, aprile 22=57) con le avvisaglie di una stagione estiva che solitamente è la più funestata dal fenomeno; aumentano i roghi nei territori dei comuni costieri del Casertano, già cominciati nello scorso aprile, confermando la stagionalità del fenomeno e la sua forte connessione con il numero dei dimoranti (il numero di roghi in aree urbane dove esistono carenze strutturali nel sistema di raccolta è direttamente proporzionale al numero dei residenti). Gli incendi presso i campi Rom sono stati il 7,5% del totale.
Anche nel mese di maggio si registra una relazione inversa – rispetto agli scorsi anni – fra il diminuire dei roghi e l’aumentare degli abbandoni: ciò perché l’azione di contrasto ai roghi da parte dell’apparato delle forze di polizia e del contingente militare “Terra dei fuochi” può essere efficace nella fase repressiva, ma non può rimuoverne le cause, che risiedono appunto in sversamenti e abbandoni sui quali può incidere soltanto un decisivo e complessivo miglioramento del ciclo dei rifiuti. Il seguente grafico riporta roghi e abbandoni, e il trend vi appare chiaro.