Skip to main content

La specialità ‘porfidiana’: rimpasto chirurgico prima di aprire le schede. E’ un dominio

Recale. Altri 5 anni con Lello Porfidia, Recale si conferma feudo della famiglia maggiore azionista della clinica del Sole. I numeri della lista guidata del sindaco sono davvero molto chiari, emblematici del modus operandi chirurgico dell’Americo…

In sede di proclamazione ufficiale il primo cittadino Porfidia ha avuto modo di dichiarare: “E’ stata la vittoria del gruppo. Abbiamo costruito una squadra capace di viaggiare in maniera univoca. Tutti i candidati, che come tali hanno contribuito alla vittoria, avranno un ruolo attivo nel prossimo quinquennio amministrativo. Recale ha premiato il lavoro che abbiamo svolto nel corso dei cinque anni precedenti. Continueremo a costruire la città del futuro”.

Il commento, delusione Anemola. Giovanna d’Arco ed il rimpasto chirurgico

In consiglio comunale sono entrati tutti i fedelissimi uscenti più il soldato porfidiano Di Carluccio e sono rimasti al palo tutti i nuovi provenienti da altre esperienze: Caporaso, Anemola, Piscitelli e lo stesso Russo che era primo dei non eletti nel 2017.
In pratica la famiglia Porfidia ha blindato i prossimi 5 anni.
Con questa battuta d’arresto Angelo Anemola, che doveva essere il rappresentante dei giovani, bene farebbe a rinunciare almeno per i prossimi anni alle sue ambizioni. Questa volta non ha scuse, non doveva bucare l’elezione a consigliere.
Lo ripetiamo, davvero chirurgica la suddivisione dei voti, i Porfidia si possono permettere il lusso di fare un rimpasto a tavolino, ancor prima che si vada al voto e quindi questa volta toccherà alla Gemma, alla Antonietta e a Brunone coronare il sogno di avere un minimo di visibilità, dopo essere stati terze linee nella prima amministrazione.
Stesso discorso anche per il vicesindaco, la fedelissima Giovanna d’Arco Guerriero, succederà al solito Di Maio, a cui, per primeggiare, non è bastata la presenza della testa di ponte della sua famiglia, la moglie, in prima linea per tutta la campagna elettorale anche in virtù dell’indagine sui marmittari. E’ scesa in campo per lui.

Gigione

E’ opportuno aprire una parentesi: tanto rumore per nulla. A Portico ad esempio si sono candidati in 2 già rinviati a giudizio (entrambi eletti) nulla a che vedere con il caso Di Maio, ancora in una fase molto preliminare con una semplice posizione di indagato a piede libero.
Ora sotto con l’appuntamento dell’anno, la sagra della pannocchia, arriverà anche Gigione con la sua ‘campagnola’…