
SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Dopo mesi di spasmodica attesa non scevra da sterili polemiche, è stata inaugurata la nuova area archeologica portata alla luce nel corso dei lavori per la realizzazione del supermercato LIDL di via Galatina e resa visitabile e recuperata in una zona quanto mai ricca di testimonianze del passato.
Alla cerimonia sono intervenuti la dottoressa Antonella Tomeo soprintendente dei beni archeologici e culturali per le province di Caserta e Benevento che ha coordinato le operazioni di scavo e di restauro, il sindaco Antonio Mirra, il proprietario dell’area, notaio Raffaele Orsi e tutto lo staff di collaboratori e archeologici che hanno seguito sul cantiere le varie fasi di recupero dei reperti.
L’area è stata dotata di un pannello che descrive i luoghi e l’importanza dei reperti che sono stati rinvenuti nella “Zona settentrionale extraurbana dell’antica Capua” che già in precedenza aveva restituito alla collettività importanti resti di necropoli e di domus.
Nei vari interventi svolti a braccia sul posto il funzionario della soprintendenza ha spiegato il valore della scoperta e l’importanza del recupero e restauro dell’area, mentre il sindaco ha sottolineato la validità della collaborazione fra privato, soprintendenza ed istituzioni al fine di preservare e valorizzare l’immenso patrimonio storico ed archeologico che la città possiede e che deve fungere da volano per il rilancio turistico ed economico della intera collettività non solo sammaritana, ma anche dei comuni viciniori. Poi, la pioggia, ha interrotto la cerimonia e tutti a casa felici e contenti, o quasi…..

