Valle di Maddaloni. “Proseguiremo nella realizzazione di opere di pubblica utilità e sicurezza, che possano non solo abbellire il territorio, in piena armonia con il contesto urbano e paesaggistico, ma garantire un reale sviluppo qualitativo, seguendo la nostra pianificazione triennale e la competenza progettuale che ci ha già garantito di ottenere risultati tangibili; è questo il nostro obiettivo per un quinquennio di progresso”: le parole con cui il candidato sindaco Francesco Buzzo ha presentato il quinto punto del programma della lista “Siamo Valle”.
La finalità è di tagliare altri traguardi nel campo dei Lavori Pubblici e della Viabilità, laddove sono già stati raggiunti risultati significativi, che hanno migliorato l’aspetto e la vivibilità di Valle di Maddaloni.”La conclusione di lavori fermi da anni – ha precisato Buzzo –, come accaduto per la strada panoramica Pedemontana, così come la riqualificazione del centro storico, gli interventi di edilizia scolastica, l’installazione di dossi e passaggi pedonali per rendere il transito di Viale degli Archi più sicuro e, ancora, l’appalto dei lavori di dissesto idrogeologico al Vallone Oschito rappresentano una minima fetta di quanto concretizzato in questi cinque anni di attività amministrativa, ma danno anche l’esatta misura dell’impegno profuso per risollevare il paese dall’incuria, dalla mancanza di prospettive future e dalle problematiche infrastrutturali e territoriali, ora, in parte, risanate. Siamo andati avanti con le nostre forze e con le nostre progettualità. Tanto è cambiato, ma, come dimostra il piano triennale delle opere pubbliche, anche in virtù delle opere di ristoro per l’alta velocità e dei finanziamenti PNRR ottenuti e ottenibili in sinergia con i Comuni limitrofi, molto potrà cambiare ancora”. In programma, dunque, una serie di interventi che andrebbero a concretizzarsi tra il 2022 e il 2024.
A breve, intanto, cominceranno i lavori per la rete fognaria in Via Sannitica e in Via Variante Sannitica.”Lavoreremo – ha proseguito – sulla manutenzione straordinaria delle strade comunali, sui lavori di difesa idrogeologica e regimazione delle acque territoriali superficiali della zona Vallone e della zona Valle – Casola, sull’abbattimento e ricostruzione dell’edificio della Scuola materna “Giovanni XXIII” e, ancora, su rigenerazione, adeguamento alle norme di sicurezza e completamento dell’impianto sportivo di Viale dello Sport”. Tra i progetti per il 2022, ci sono, inoltre, il recupero del sentiero dei Borboni tra Valle di Maddaloni e Cervino, il completamento dell’Asilo Nido, la rigenerazione 4.0 culturale, rurale e religiosa, nonché l’intera riqualificazione del sistema viario interno a seguito della realizzazione della F.S. Napoli – Bari e, dal 2023, delle vie di accesso al centro urbano interferite dal corridoio dell’Alta Velocità.”Proiettata sul 2023 – ha continuato – un’ulteriore sistemazione idraulica volta ad eliminare i dissesti idrogeologici in Via Fontanelle e Sorbo, mentre, tra il 2023 e il 2024, gli interventi saranno incentrati sul consolidamento e restauro della Chiesa dell’Annunziata e sui lavori di efficientamento energetico ed adeguamento sismico della Casa Comunale”. Un calendario serrato e ambizioso, ma fattibile, se si considera che, per l’anno in corso, ci sono tanti progetti già presentati e in attesa di riscontro, mentre altri interventi, tra cui l’adeguamento sismico e la riqualificazione energetica dell’edificio della Scuola media “De Gasperi”, sono già stati finanziati.
“Un’attività intensa – ha concluso – che ci ha visto costantemente al lavoro, con la volontà di partecipare a tutti i bandi compatibili con le esigenze del nostro territorio, di non perdere possibilità di finanziamento ed occasioni per la nostra crescita, come paese e come comunità. Ed è su questa strada che abbiamo scelto di proseguire. Pertanto, prendiamo con i nostri concittadini l’impegno di realizzare tutte le opere che abbiamo elencato”.