SANTA MARIA CAPUA VETERE. Venerdì 27 maggio, nel Salone degli Specchi del Teatro Garibaldi, nuovo appuntamento con il ‘Cantiere della Legalità e della convivenza civile’, voluto dalla dirigente scolastica Mascolo e dalla responsabile del progetto Sgambato.
Il ricordo di David Sassoli nella consapevolezza della importanza delle istituzioni europee, imprescindibili per il future delle giovani generazioni, partendo dagli studenti che saranno i dirigenti ed i protagonisti della vita politica e pubblica del domani. È questo il senso dell’iniziativa promossa per domani, venerdì 27 con inizio alle ore 11, presso il Salone degli Specchi del Teatro Garibaldi, dall’Ites da Vinci di Santa Maria Capua Vetere nell’ambito delle attività del “Cantiere della Legalità e della convivenza civile”, fortemente voluto dalla dirigente scolastica, Carmela Mascolo, e curato dalla docente Camilla Sgambato.
La manifestazione va in continuità con il progetto Epas, ad iniziativa del Centro Europe Direct di Caserta, che, in collaborazione diretta con il Parlamento Europeo, ha introdotto gli alunni alla conoscenza delle origini e delle funzioni delle istituzioni europee, facendoli diventare “Ambasciatori del Parlamento Europeo”, sotto la guida dei docenti Pasquale Vairo e Umberto Gaudiosi. Il dibattito sul tema “Le Istituzioni Europee incontrano gli studenti” sarà aperto dai saluti della preside Mascolo e del sindaco della città sammaritana, Antonio Mirra, e si svilupperà con gli interventi, moderati dalla docente Sgambato, della vice presidente del Parlamento Europeo, Pina Picierno, e dell’eurodeputato e componente della Commissione ITRE per l’industria, la ricerca e l’energia, Aldo Patriciello.
“Abbiamo l’onore di ospitare la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno e l’europarlamentare Aldo Patriciello, perché oggi più che mai si sente l’esigenza di avvicinare i giovani all’Europa, e lo faremo nel ricordo doveroso del presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, che soleva ripetere nei suoi discorsi “la nostra libertà è figlia della giustizia che sapremo conquistare e della solidarietà che sapremo sviluppare”, afferma la dirigente dell’Ites Da Vinci, Mascolo.