Sparanise. Con l’arrivo di Maggio mese della cultura il comune di Sparanise in accordo con le varie scuole ha lanciato un programma per conoscere il proprio territorio visto l’interessamento avuto in alcuni siti nei mesi precedenti.
Il tour guidato ha l’obiettivo di far conoscere agli studenti di diverso ordine e grado: “Sparanise”, la sua storia, la sua origine, le sue tradizioni e i suoi monumenti. Un tour che vedrà protagonisti gli alunni dell’indirizzo Turismo e del Liceo Scienze Umane dell’Ugo Foscolo.
Il progetto ha visto il taglio del nastro ieri mattina e che proseguirà fino al 31 maggio.
Un progetto nato in sintonia fra l’amministrazione comunale e i vari collaboratori con un nome che da subito l’idea di avere un cicerone particolare: “Beatrice racconta”, un viaggio tra origini, storia e tradizioni con percorsi inediti attraverso i quartieri di Sparanise.
Itinerari che condurranno i visitatori, in primis gli studenti delle scuole, alla scoperta della città, per apprezzare opere e monumenti tra i tesori del centro storico e non solo.
L’iniziativa, voluta fortemente dal sindaco Martiello e dall’assessore Mandara, rientra nel programma “Maggio dei Monumenti” come evento culturale clou destinato a ripetersi durante l’anno. Si tratta di un tour guidato, il primo senza le restrizioni imposte dall’emergenza Covid, e che ha l’obiettivo di promuovere Sparanise come città dove l’arte cammina parallelamente alla storia.
Una formula che vedrà il suo taglio del nastro il 16 maggio per proseguire fino a fine mese, in un’edizione rivolta ai giovani di Sparanise, pronti ad esplorare luoghi in cui vivono ogni giorno.
La vera scommessa è inserire il format “Beatrice racconta” in una programmazione ben più ampia di promozione territoriale, a cui potranno partecipare tutti i cittadini di Sparanise, così come persone non del posto.
“Conoscere la propria storia è importante, non solo per scoprire chi siamo stati, ma anche per comprendere il nostro futuro” spiega l’assessore alla cultura e al turismo Immacolata Mandara.