VALLE DI MADDALONI. Francesco Granatello è l’ultimo candidato ufficiale della lista ”Siamo Valle”, al fianco del candidato sindaco Francesco Buzzo. Quarantuno anni, sposato, due figli, cresciuto a Valle di Maddaloni, è un dipendente del Ministero dell’Interno.
Attivo in politica da dodici anni, è stato assessore per tre anni, fino al 2013, e consigliere di maggioranza nelle ultime due Amministrazioni. A sostegno del Sindaco uscente dal 2017, nel 2018 si è occupato della crisi dei rifiuti: grazie al suo intervento, il Comune è stato uno dei pochi in Provincia a non risentire della chiusura del Termovalorizzatore di Acerra, vantando la totale assenza di sacchetti riversati in strada. Sempre in ambito ambientale, nello stesso anno, ha intercettato fondi regionali per avviare dodici persone all’occupazione: per un anno, sono stati incaricati della pulizia e della cura del verde pubblico. Impegnato nel sociale, collabora con l’Associazione “Storia e Passione Sportiva”, con cui ha dato il via a un progetto rivolto a tutte le fasce di età e finalizzato, principalmente, alla promozione della socialità e dell’aggregazione attraverso le attività motorie.
La sua rinnovata discesa in campo nasce da uno spirito propositivo e da una forte sinergia con la squadra :”A Francesco e ai componenti del gruppo – ha dichiarato – mi lega un rapporto di stima e di stretta collaborazione, basata sul confronto costruttivo. Senza questi punti fermi, non avremmo avuto cinque anni di progetti finanziati e realizzati, distinguendoci per la trasparenza, la competenza e la concretezza. Il volto del nostro paese ha assunto un altro aspetto, così come è cambiata l’offerta dei servizi al cittadino. Abbiamo rivitalizzato tutti i settori, proponendoci di dare uno slancio al territorio e di assicurare un maggiore benessere alla cittadinanza. I nostri interventi sono stati il frutto dell’ascolto quotidiano delle esigenze del prossimo. Abbiamo fatto molto, mantenendo saldi l’entusiasmo e la voglia di spendere tutte le nostre energie per continuare a crescere come comunità e come paese”. Tanti gli obiettivi in agenda, realizzabili nell’immediato e nel prossimo futuro, anche con l’ammissione ai fondi del PNRR per progetti già presentati e in attesa di riscontro:”La maturità acquisita nel settore ambientale – ha proseguito – e i risultati raggiunti nel tempo mi spingono verso questa tipologia di progettualità. Allo stesso modo, intendiamo dare spazio alla realizzazione di itinerari ed iniziative volte alla crescente valorizzazione della nostra terra. Tra le altre cose, guardiamo anche all’aspetto pratico e, in tal senso, intendiamo favorire reti di cooperazione con le realtà locali, che possano diventare ulteriori presidi sentinella, per segnalarci problematiche e disagi su cui intervenire prontamente. La buona azione di governo locale passa attraverso questi canali e si attua quotidianamente, vivendo il paese e prestando attenzione ad ogni singolo concittadino. La mia volontà è di dare continuità alla buona pratica politica, attuata con un impegno profuso e costante sul territorio”.