
San Felice a Cancello/Arienzo. Atmosfera diversa quella di ieri nella zona di San Felice centro ed alture. I sanfeliciani, quelli che hanno preso il posto dei ‘Sazioni’ stanati a luglio, hanno festeggiato gli arresti dei Cervinari di questa settimana.
Un party a base di Tennent’s e coca e frasi del tipo: “Ben gli sta, hanno fatto una brutta fine, ora siamo rimasti da soli, abbiamo il monopolio del bianco, dobbiamo fare soldi”.
Nel mirino soprattutto l’arienzano Danielone Rivetti, ‘e Zìminiell, il quale due settimane fa aveva avuto uno scontro aperto in piazza Lettieri proprio con i sanfeliciani. Quindi hanno brindato soprattutto a lui che si atteggiava che era vicino al ras Antonio Piscitelli ’92, oltre ad esserne il cugino e un fedelissimo.
A testimoniare questo aspetto è proprio una delle prime intercettazioni dell’inchiesta dove Danielone è tra i primi ad essere pescati, faceva il corriere per conto della zia e proprio di Antonio ’94. Il 21 ottobre 2018 Antonio gli affida poco più di 3 grammi di cocaina da portare alla madre Elena. Era un elemento a disposizione della zia Danielone, beccato anche in altre intercettazioni. Nell’ultimo anno si era stanziato in piazza Lettieri ad Arienzo dove, come abbiamo già riferito, ci fu più di un problema con i sanfeliciani due settimane fa e dove pare dovette intervenire proprio Antonio ’94.

