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Travolto e ucciso a 15 anni, condannato l’investitore di Ciro: il verdetto

CASAL DI PRINCIPE. Primo verdetto nel processo per l’incidente che è costato la vita al giovanissimo Ciro.

Il Tribunale di Napoli Nord ha condannato a 7 anni e 4 mesi Pietro Capoluongo, 30 anni, ritenuto il responsabile della morte di Ciro Modugno, il 15enne che ad ottobre era travolto dall’auto di Campoluongo mentre era in scooter.

Il pm, nella sua requisitoria, aveva invocato una condanna a 8 anni per la morte di Modugno. Nel corso del processo è stata accertata la dinamica dell’impatto fatale: il 30enne, alla guida della sua auto, avrebbe invaso la carreggiata opposta, investendo lo scooter di Ciro. Dagli esami tossicologici è emerso che Capoluongo, incensurato, era sotto l’effetto di stupefacenti.

Il 15enne morì all’ospedale di Caserta il giorno successivo all’incidente per la gravità delle ferite riportate.