CASALUCE. La comunità di Casaluce attende ora solo il momento dell’abbraccio. Nelle prossime ore sarà effettuato l’esame autoptico sulla salma di Luigi Cristiano, il 43enne di Casaluce deceduto dopo essere stato travolto dal treno alla stazione di Aversa.
La Procura di Napoli Nord ha disposto l’esame autoptico sulla salma che si trova ora all’istituto di medicina legale dell’ospedale di Giugliano.
Unanime il cordoglio della comunità per un giovane padre: lascia una bimba piccola. Questo il ricordo dell’amica Teresa: “Mi chiedo ancora una volta xche debbano succedere tragedie cosi gravi, mi chiedo come quel buco nero chiamato depressione arrivi al punto tale da,costringere un ragazzo di 43 anni a togliersi la vita gettandosi sotto un treno. No Luigi perchèhe l’hai fatto, solo che la tua vita in questi ultimi anni era diventata un inferno e questo inferno che ti portavi dentro ti ha costretto alla fine a farti compiere questo gesto estremo.”
“Dio perchè si deve arrivare a questo punto. Che ne,sara dei tuoi cari a, sopportare una simile tragedia a chiedersi tanti perchè e,senza una risposta che possa,alleviare un immane dolore che tutta la comunità casalucese sta vivendo. RIP LUIGI CRISTIANO la tua sofferenza e giunta, alla fine ora,sara tuo compito alleviare la,sofferenza,e lo strazio della tua famiglia a sopportare,un simile dolore. Ora, sei dove splende la luce eterna ai trionfi avvezza te ha,collocato la Divina Provvidenza, tra gli oppressi di un infame destino come canto il grande poeta ora sei libero per l infinito e solo Dio sa il colore che,stanno vivendo la tua famiglia tuo padre Nicola tua madre Margherita i tuoi fratelli tua moglie e la tua adorata figlia. Ciao Luigi”
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