Caserta. Cidis, Cisl e Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere) uniscono le loro forze e competenze per i rifugiati ucraini. Alle donne e ai bambini in fuga dalla guerra, accolti in città nelle ultime settimane, sono destinati infatti i percorsi di assistenza linguistica totalmente gratuiti. Il primo corso, appena iniziato, avrà una durata di circa un mese e mezzo e si svolgerà ogni mercoledì e venerdì nei locali della Cisl in via Ferrarecce.
I partecipanti saranno guidati e seguiti da Luisa Perinella, presidente di Anolf e docente esperta di integrazione linguistica per gli stranieri. Un’ iniziativa che ha lo scopo di agevolare l’integrazione e fornire strumenti ai rifugiati in modo da affrontare al meglio la permanenza sul territorio italiano. Un messaggio di pace e solidarietà quello rivolto al popolo ucraino, che si arricchisce ora anche di momenti di condivisione e apprendimento.
Nella sede Cidis di corso Trieste ci saranno ogni lunedì, mercoledì e venerdì tre laboratori ludico-didattici per i bambini ucraini di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Attualmente sono venticinque gli iscritti, un numero destinato a crescere nelle prossime settimane. L’obiettivo è quello di insegnare loro la lingua in maniera semplice attraverso favole, giochi, disegni, canzoni e video. Al tempo stesso offrire l’opportunità di ambientarsi e conoscere il Paese che li ha accolti.
I laboratori del Cidis sono organizzati nell’ambito del progetto Remi ( reti per il contrasto alla violenza sui minori migrati) creato dalla fondazione Ismu- iniziative e studi sulla Multietnicità- in partenariato con Il Melograno Cbm, Cidis e Cidis e Cismai e co-finaziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno.