AGG. 02/04/22 E’ libero il 30enne originario di Cervino, finito ieri ai domiciliari per la marijuana e l’attrezzatura ritrovata in casa. Chiaramente in estate dovrà comunque andare a giudizio in tribunale. Il personaggio in questione è finito nei guai per una sciocchezza, alla fine non è uno che la vende ma se la fuma lui. Una leggerezza che speriamo gli faccia passare questo inutile e dannoso vizio.
AGG. E’ finito agli arresti domiciliari S.P., 30enne originario di Cervino e residente in via San Marco a Santa Maria a Vico, dove è avvenuto il blitz dei carabinieri del nucleo operativo di Maddaloni del tenente Di Donato, con a supporto militari della locale stazione. Per lui domani si terrà la direttissima. Sequestrati circa un chilo di marijuana e le attrezzature. Il ragazzo è molto conosciuto nella zona per via del lavoro che svolge con i suoi familiari di vendita di indumenti usati. L’attività del nucleo operativo durava da un po’, il 30enne era finito nel mirino e stamani si è deciso di operare.
S.P., come si evince dalle foto si era organizzato in modo davvero ‘massiccio’, una serra di grande livello, termometri, ventilatori. Aveva imparato bene, evidentemente nella zona ci sono diversi maestri di questa “arte”. La famiglia era balzata agli onori della cronaca per due incendi di depositi di abiti usati negli anni passati, uno nella zona tra Cervino e Maddaloni e l’ultimo poco più di due anni fa nella frazione San Marco, poco lontano da dove risiede il 30enne. Questo fu davvero devastante.
Il primo lancio
Santa Maria a Vico/San Felice a Cancello. Operazione dei carabinieri del nucleo operativo di Maddaloni questa mattina nella frazione San Marco, a cavallo dei comuni di Santa Maria a Vico e San Felice.
Il blitz è avvenuto in via San Marco dove è stata sequestrata marijuana, circa due etti, una pianta e delle attrezzature per la coltivazione, aveva l’occorrente per il fai da te. Nei guai un uomo sulla trentina che è a disposizione dell’autorità giudiziaria, la sua posizione è al vaglio. Un blitz anche abbastanza improvviso ma efficace quello dei militari guidati dal tenente Raffaele Di Donato.
Seguiranno aggiornamenti
