Regionale. Se la cava con sei mesi di reclusione S.C., il pregiudicato di Lauro finito nei guai dopo l’irruzione in uno studio medico.
In quella circostanza furono costretti a intervenire i carabinieri poichè l’uomo molestava i clienti. All’arrivo dei militari però S.C. perse la testa minacciando lo stesso maresciallo: “Ti picchio! Ti ammazzo! Ti ho sempre schifato…qualche giorno di questo mi procuro la pistola e sti ammazzo”.
Un comportamento che non poteva ovviamente passare inosservato e che gli valse l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Nella giornata di ieri il giudice monocratico del tribunale di Avellino si è pronunciando condannando l’uomo, già recluso per altro, alla pena di sei mesi di reclusione e riconoscendo le attenuanti generiche come richiesto dal suo legale di fiducia, avvocato Pasquale Delisati. Il legale ha già presentato appello anche contro altre due condanne a un anno la prima e a tre mesi la seconda per ottenere uno sconto di pena.