
CAPODRISE/PORTICO DI CASERTA. Operazione interforze col coordinamento del commissariato di Marcianise: circa 32000 euro di sanzioni, 4 sequestri, 2 persone denunciate all’autorità giudiziaria e 4 sanzionate.
Sono i risultati dell’Action Day a cui hanno preso parte i finanzieri della compagnia di Marcianise, i carabinieri forestali, i carabinieri della compagnia marcianisana, i militari dell’esercito, il personale dell’Arpac, dell’Asl, gli agenti della polizia municipale di Capodrise con il coordinamento del Commissariato di Marcianise su disposizione del Questore di Caserta Antonio Messineo.
A Portico di Caserta, in via Falcone, presso un’azienda dedita alla raccolta del ferro, il nucleo interforze ha sequestrato un’area di 10.000 mq e circa 7000 mc di materiali ferrosi inquinanti provvedendo a sanzionare il titolare per un importo pari a 4133 euro; contestualmente sono stati denunciati due dipendenti con precedenti.
In un negozio di prodotti alimentari all’ingrosso, in via Ponteselice a Capodrise, il personale interforze ha provveduto al sequestro di 13 forme di formaggio prive di etichetta sanzionando il titolare per un importo pari a 2000 euro. Il titolare di un caseificio a Capodrise è stato sanzionato per un importo pari a 2000 euro per vendita di prodotti non preimballati. In una carrozzeria sempre a Capodrise il titolare è stato sanzionato per mancanza di formulari e registri di carico e scarico per un importo pari a 2066 euro.
Nel prosieguo dei controlli è stata rinvenuta presso la carrozzeria un deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi costituiti su un’area esterna al luogo di lavorazione mancante dei requisiti previsti per il deposito temporaneo. L’autocarrozzeria risultava sprovvista di ogni autorizzazione all’attività e sottoposta a sequestro. L’area sequestrata è di 857 mq. Il titolare è stato sanzionato per gli interventi eseguiti in assenza di permesso a costruire per un importo di 20.000 euro e di ulteriori 1800 euro per la presenza di un dipendente irregolare.
LA NOTA
In data odierna, durante l’Action Day (operazione di controllo straordinario interforze contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti industriali, artigianali e commerciali) le Forze dell’Ordine, col concorso dei militari dell’Esercito Italiano impiegati per l’Operazione “Terra dei Fuochi”, hanno effettuato nuovi controlli per il contrasto agli illeciti ambientali nei comuni di Capodrise (CE) e Recale (CE), dove sono state controllate 6 attività imprenditoriali e commerciali (di cui 4 sequestrate) a cui sono state comminate complessivamente 93.999,70 euro di sanzioni amministrative, 10 persone identificate (di cui 4 denunciate e 6 sanzionate), 21 veicoli controllati e un’area di complessivamente 6.364 m2 posta sotto sequestro.
Prosegue, in tal modo, lo sforzo di repressione e prevenzione dell’abbandono illecito di rifiuti, secondo la pianificazione stabilita nel piano coordinamento della Prefettura di Napoli con la Prefettura di Caserta, le due Questure e con le altre Forze di Polizia delle Province, in base alla programmazione proposta dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania. Sono, infatti, 12 gli equipaggi impiegati per un totale di 28 uomini messi in campo congiuntamente dall’Esercito Italiano su base 8° reggimento bersaglieri, Polizia di Stato di Marcianise (CE), Carabinieri di Marcianise (CE), Carabinieri forestali di Marcianise (CE), Guardia di Finanza di Marcianise (CE), Polizia Municipale di Capodrise, Polizia Provinciale di Caserta, unità ICQRF per la tutela della qualità e repressioni frodi dei prodotti agro-alimentari, ASL di Caserta e unità ARPAC per la protezione ambientale della Regione Campania.
A supporto delle attività operative sul terreno sono stati impiegati un equipaggio R.O.A.N. (Reparto operativo aeronavale) della Guardia di Finanza di Napoli e un equipaggio dell’Esercito utilizzante un drone (aeromobile a pilotaggio remoto) che a premessa e durante le operazioni hanno consentito il controllo aereo e la ricerca informativa sui siti sottoposti a verifica, con sorvoli aerei volti ad individuare aree destinate a sversamenti illeciti e possibili attività riconducibili. A tal proposito tali aree individuate e segnalate in fase di coordinamento, in seguito ad una analisi delle immagini per il completamento delle informazioni, hanno portato al conseguimento di risultati operativi nella giornata odierna.
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