San Felice a Cancello. Si è conclusa poco prima della mezzanotte di ieri l’impresa dei coniugi Mena e Florindo Laudato di San Felice a Cancello, titolari di autolinee Laudato/D’Agostino.
Dai confini con Leopoli alla frazione di Piedarienzo, un viaggio difficile, molto duro, che ricorderanno per tutta la vita. In tarda serata di quella cinquantina di ucraini accolti da noi, in 4 dopo il tampone presso l’AM di Caserta, sono stati trasferiti nel reparto di Pediatria Covid dell’ospedale di Aversa. Due bambini sono positivi e le rispettive madri li hanno accompagnati. Nei prossimi giorni raggiungeranno gli altri.
Don Gennaro il grande artefice di questo gesto d’amore
Dopo i tamponi l’ultima tratta per il bus che è arrivato presso la parrocchia, i profughi sono stati accolti tra gli applausi e con amore dalla comunità di Piedarienzo e da don Gennaro Garzone, il grande artefice, perchè è partito tutto da una sua iniziativa. Il benvenuto agli ospiti è stato dato dal sindaco Giovanni Ferrara e dal presidente del consiglio comunale Corrado Colella. Tutti gli interventi sono stati tradotti dall’italiano all’ucraino. Davvero da circoletto rosso l’abbraccio di don Gennaro ai coniugi Laudato, un momento di grande commozione, basta guardare il video.
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