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Forestiero multato dalla municipale: “Il mio è stato uno sfogo per migliorare la situazione”

Mondragone. Ci ha scritto con grande cordialità l’autore del post polemico contro la città relativo alla vicenda della multa appioppatagli dai caschi bianchi di Mondragone che abbiamo pubblicato ieri (leggi qui). Si tratta dell’avvocato Angelo Canciello, residente a San Felice al Circeo.
Il veicolo col quale circolavo è un veicolo da lavoro del 2018 ed è appena 136cv ma è essenziale per chi come me fa un lavoro di rappresentanza. Fa parte dell’abito, per capirci. Potete immaginare dopo una giornata di lavoro, tra caro carburante, buche in strada, spazzatura ovunque e rebus amministrativi, cosa accade quando devi confrontarti con una multa presa al semaforo perché “non ti sei preselezionato correttamente secondo segnaletica orizzontale e segnali di lanterna luminosi”. 
Dopo aver avuto danni in diverse occasioni per trascuratezza legate al territorio in oggetto è nato lo sfogo sul social, avvenuto su un post coperto da privacy (agli amici) e quindi non diretto ai cittadini e tanto meno agli amministratori. 
Ho pagato la multa ed ho subito anche la detrazione di 2 punti dalla patente ammettendo l’errore anche se avrei potuta contestarla perché ci sono le condizioni. Però da forestiero vorrei che cittadini e amministrazione comunale di Mondragone, così come hanno posto il massimo impegno ad autovelox e telecamere, utilizzassero denaro pubblico e impegno per migliorare il proprio territorio: a cominciare dal mare, dalle spiagge, i fiumi, i campi coltivati e tutta la spazzatura che da anni martorizza il territorio. Avete speso speso centinaia di miglia di euro per telecamere ed autovelox, fate una spesa anche per il territorio, per il mare i fiumi ed i campi che coltivate e dai quali mangiano tutti, e imparate ad amarlo perché è quello che lascerete ai Vs figli. 
Non provate rabbia ed odio per le mie parole. Il mio è stato solo uno sfogo e tra 2 giorni vi dimenticherete di me che in verità mi son sentito mettere le mani in tasca davanti ad una risibile situazione in confronto agli enormi problemi su cui andrebbe veramente posta l’attenzione . Chiedo a cittadini ed amministrazione: apprezzate che da forestiero vi ho detto cosa pensa chi osserva alcune realtà, che sono migliorabili, perché i soldi ci sono. Fatelo, perché lascerete un territorio migliore alle generazioni che seguono.