Cesa. “Abbiamo atteso mesi prima di uscire sull’argomento, non perché avessimo dubbi sull’errore politico di affidarsi alla società SO.GE.R.T., che anche nei paesi limitrofi sta vessando i cittadini in difficoltà, ma perché volevamo verificare, senza pregiudizi, l’operato della stessa nell’esecuzione dell’affidamento.
Dopo mesi e dopo i primi disservizi possiamo confermare, senza ombra di dubbio, che l’amministrazione ha commesso un errore che da qui a poco si rivelerà “caro e amaro” con conseguenze che ricadranno esclusivamente sulle tasche dei cittadini.
Gli avvisi di accertamento inviati per errore e i nuovi avvisi notificati successivamente agli annullamenti, dopo ore di file davanti agli uffici con un servizio mal organizzato e non conforme al capitolato d’appalto, sono solo l’inizio dei “dolori e dispiaceri”.
Con l’affidamento alla SO.GE.R.T., per il momento limitato al recupero delle somme IMU e TASI 2015, TARI, IMU e TASI 2016 e 2017 i cittadini che purtroppo si trovano in difficoltà, dopo la ricezione gli avvisi di accertamento, saranno “aggrediti” direttamente con l’avvio di procedure esecutive e questo perché nell’affidamento del servizio alla SO.GE.R.T., non è prevista alcuna possibilità di rateizzazione.
A nostro avviso non c’era la necessità di fare quest’affidamento esterno e gravare ancora di più sulle tasche dei cittadini.
Ci attiveremo come gruppo consiliare, nell’ambito dei nostri compiti e poteri, per difendere i cittadini da un affidamento sbagliato la cui responsabilità politica ricade esclusivamente sull’amministrazione Guida.
In un momento già così delicato, a causa dei rincari delle utenze, della benzina e dei generi alimentari, un macigno del genere sulle spalle delle famiglie rischia di provocare un dramma non solo economico ma anche sociale.”