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Teverolaccio, finisce un’era: stop convenzione con Tipicheria

SUCCIVO. Si chiude a fine marzo l’esperienza decennale di Legambiente nella gestione del Giardino e dei locali de La Tipicheria, nel Casale di Teverolaccio a Succivo.

Il Comune di Succivo ha infatti espresso l’intenzione di interrompere l’affidamento a Legambiente del Giardino e dei locali de La Tipicheria, decidendo di non rinnovare la convenzione che durava da oltre 10 anni; contestualmente l’ente locale ha proceduto alla pubblicazione di un bando aperto a soggetti profit nel settore ristorativo. La consegna delle chiavi dei locali della Tipicheria è prevista per la fine di marzo, come comunicato dal Comune ai responsabili di Legambiente. L’associazione ambientalista, assieme alla Fondazione con il Sud e al Forum del Terzo Settore, hanno quindi lanciato un appello a firma dei presidenti Stefano Ciafani, Carlo Borgomeo e Vanessa Pallucchi, chiedendo all’Amministrazione comunale di rivedere la sua posizione.

“L’impatto sociale ed ambientale della gestione di Legambiente e della Cooperativa Sociale – si legge nell’appello – è notevole: dal vincolo ministeriale, che ha preservato il bene dalla speculazione edilizia, alla creazione di uno spazio polivalente sicuro e gratuitamente accessibile a tutta la comunità; dagli orti sociali per i pensionati all’inserimento di lavoratori svantaggiati alla promozione della sostenibilità ambientale attraverso innumerevoli attività educative, alle risorse intercettate per il territorio attraverso i progetti sostenuti da enti e fondazioni di rilievo nazionale. Riteniamo che la scelta di estromettere il Terzo Settore dalla gestione di una parte del Casale di Teverolaccio rischi di vanificare il lavoro fin qui svolto da Legambiente, Terra Felix e altri soggetti associativi, per il recupero e la valorizzazione del bene, interrompendo quel processo virtuoso di inclusione sociale che lo ha portato a divenire simbolo della buona economia in terra di camorra. Certamente Legambiente continuerà a lavorare sul territorio, nelle sue attività di analisi, denuncia e di proposta per lo sviluppo sostenibile, fianco a fianco con i cittadini”.