MADDALONI. Si taglia alla mano mentre prepara le dosi di “fumo”. Vittima dell’incidente – secondo quanto emerso dalle intercettazioni – è Alberto Russo, 41enne casertano, tra gli indagati nella maxi inchiesta che lunedì ha portato a 40 arresti.
A farlo emergere è un dialogo tra il ras maddalonese dello spaccio Salvatore D’Albenzio “o’ Faraone” e il 30enne Ciro Piscitelli di via Carmignano.
L’intercettazione
Dialogo del 16-8-2017
S: Salvatore D’Albenzio
C: Ciro Piscitelli
S: O a posto?
C: Sì questo si è tagliato, si è squarrato
S: Come si è tagliato? Mannaggia per poco non si toglieva il dito
C: Sta andando all’ospedale
S: Ma tu stai andando a casa
C: Sì
S: A posto, a posto così. Non chamare più su questo numero che adesso se ne va il compagno. Tengo il mio
C: di chi è questo numero?
S: di un compagno mio?
C: mannaggia! comunque si è sfondato
S: che testa di merda ha, sta troppo agitato
C: Mamma mia quello si è sguarrato! E’ uscita tutta…mannaggia Gesù mio! Ho sudato io per lui
Poco dopo i due si risentono
S: L’ho chiamato, ha detto che ci vogliono due punti
C: Che ha avuto?
S: Ha detto che ci vogliono due tre punti, si deve mettere dai!
C: Mannaggia…mannaggia la testa
S: Che tipo…tanti anni di mestiere e non sa fare queste cose
Per la Dda dal dialogo emerge che Alberto Russo si sarebbe ferito alla mano tagliando dell’hashish.