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Cimitero devastato per 2 volte in 24 ore, saccheggiate 70 tombe: lapidi distrutte col flex

CASTEL VOLTURNO. Secondo assalto in 24 ore al cimitero di Castel Volturno. I ladri sono tornati nella notte devastando nel complesso oltre 70 tombe.

“Il cimitero di Castel Volturno, nel centro storico, da un mese è sotto attacco di ladri e vandali. Devastate oltre 70 tombe, rubati vasetti di rame e scritte in ottone. Con il flex portate via anche le lapidi in marmo, come risulta dalle foto inviate da familiari disperati.  Per i cittadini colpiti nel sacro ricordo dei defunti è psicosi. La mattina ci si reca al cimitero per constatare lo stato dei luoghi e verificare le condizioni delle tombe dei propri cari. Dopo il sopralluogo dei vigili urbani, il sindaco di Castel Volturno, allertato dai cittadini, ha promesso soluzioni come quella di installare il servizio di videosorveglianza ma nel frattempo lo scempio continua.”

“Stessa sorte per il cimitero di Ponticelli, dalle immagini girate questa mattina da cittadini che si sono recati a far visita ai defunti, è ben evidente che dalle tombe di una congrega sono stati portati via gran parte dei vasetti di rame e i fiori ammassati accanto ai contenitori dei rifiuti. Quello dei cimiteri razziati è un fenomeno in ascesa, si garantiscano controlli di notte e di giorno. Nel frattempo chi ripagherà dei danni i cittadini?”.

Così Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde a cui hanno chiesto aiuto i cittadini che si sono ritrovate le tombe dei familiari profanate.