
Arienzo. E’ finito in queste ore l’incubo di Tommaso De Lucia, 62enne imprenditore delle tomaie di Arienzo, scarcerato dopo 6 mesi di detenzione in un penitenziario in Tunisia.
Fu arrestato la scorsa estate con l’accusa di truffa, gli avevano contestato che non aveva pagato una tassa sull’auto, relativamente ad un passaggio di proprietà. Da quel momento la famiglia è stata in costante apprensione, del caso è stata investita anche l’ambasciata italiana a Tunisi. Da qui a tenere i contatti l’avvocato Pasquale Ferrara e anche il sindaco Giuseppe Guida ha seguito il caso.
La famiglia ci tiene a ringraziarli per quello che hanno fatto, a cominciare dall’ambasciata. De Lucia che ha un’azienda di tomaie in Tunisia con diversi dipendenti è stato imprigionato ingiustamente. Nei prossimi giorni rientrerà ad Arienzo per stare alcune settimane con la famiglia.

