CAPUA. Tre storie, tre vite spezzate. Travolta da un dolore atroce la famiglia Verone che perde due colonne nella folle strage dell’A1: a perdere la vita sono stati Vittorio Verone, 77 anni, ex direttore di banca ed ora in pensione e suo fratello Pietro di 73 anni. Entrambi sono di Castellammare di Stabia e stavano rientrando a casa dopo una giornata trascorsa in Abruzzo per visitare una proprietà a Castel di Sangro.
Era invece nativo di Capua ma residente a Sant’Egidio del Monte Albino, in provincia di Salerno, Gennaro Casafredda, il conducente della Fiat 500XL che procedeva contromano. Di fatto è morto a pochi metri da dove è nato ma lontano da casa: un destino assurdo.
IL PRIMO LANCIO
CAPUA. Hanno tra i 67 e i 77 anni le vittime della strage di ieri sera in A1 dove un’auto entrata contromano in autostrada ha scatenato il terribile impatto che ha coinvolto altre due vetture – tre le persone rimaste uccise e due ferite in modo grave, tutti di sesso maschile – sul tratto casertano dell’A1 tra Capua e Santa Maria Capua Vetere (direzione Napoli).
A perdere la vita Gennaro Casafredda, 67 anni di Sant’Egidio del Monte Albino (SA) alla guida della Fiat 500 XL, i fratelli Vittorio e Pietro Verone rispettivamente di 77 e 73 anni di Castellammare di Stabia a bordo della Ford Mondeo.
Confermata infatti la dinamica emersa dai primi accertamenti effettuati dalla Polizia Stradale di Caserta, le cui pattuglie sono giunte sul posto poco dopo l’incidente; sull’asfalto gli agenti hanno trovato i corpi di alcuni occupanti delle auto, sbalzati fuori in seguito allo scontro, mentre altre persone erano intrappolate tra le lamiere.
Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Caserta per liberare i feriti dagli abitacoli ormai distrutti. Dalle indagini della polizia stradale è emerso che l’auto contromano ha imboccato l’autostrada al casello di Santa Maria Capua Vetere, risalendo verso nord in senso contrario alla marcia, e impattando frontalmente un’altra vettura il cui conducente è morto; anche una terza auto è rimasta coinvolta e gli occupanti sono rimasti feriti. Intanto Autostrade per l’Italia informa che è stato riaperto prima di mezzanotte il tratto autostradale della A1 tra Capua e Santa Maria Capua Vetere in direzione Napoli, chiuso a causa dell’incidente.
Le condizioni dei feriti
Due persone sono state all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Le loro condizioni per fortuna non sono preoccupanti. Nel nosocomio di via Tescione hanno trascorso la notte Ciro M., 52 anni, di Gragnano e Francesco S., 62 anni, di Bari, che stava facendo ritorno in Puglia a bordo della sua Range Rover.