Cervinara. Tutta la comunità di Cervinara è in questo momento in strada per stringersi alla famiglia di Nicola Zeppetelli, ucciso sabato scorso davanti ad un circoletto. Sono in corso i funerali nella chiesa di San Nicola tra lacrime, striscioni e il corteo. Zeppetelli è portato in spalla dagli amici che lo scortano nell’ultimo viaggio.
Cervinara. Nicola Zeppetelli è stato ucciso con 5 proiettili, uno dei quali, quello che lo ha ferito a morte, lo ha colpito alla gola. L’esito dell’esame autoptico eseguito nell’ospedale di Avellino ha accertato che sul corpo del 40enne titolare di un circolo ricreativo, ucciso lo scorso sabato sera a Cervinara, a seguito di una lite, sono stati esplosi 5 colpi di pistola.
Gli altri 4 colpi di pistola lo hanno colpito all’addome, alle gambe e all’inguine. Il responso dell’autopsia arriva alla vigilia della convalida d’arresto dei due imputati Alessio Maglione, 31 anni, in compagnia di Giuseppe Moscatiello, 20 anni. Maglione è ritenuto l’autore materiale del delitto. L’accusa è di omicidio in concorso premeditato. I due sono stati catturati domenica pomeriggio ad Arienzo, nel corso un blitz rocambolesco da parte dei carabinieri.
La salma di Zeppetelli è stata riconsegnata ai familiari, oggi pomeriggio a Cervinara gli daranno l’ultimo saluto, nella chiesa di San Nicola alla frazione Joffredo.