CASERTA. L’importante quotidiano spagnolo El Mundo titola con parole altisonanti e meritate: “Francesco Martucci, il pizzaiolo più buono del mondo, porta in Spagna la pizza ‘perfetta’, ma solo per un mese”. Il genio de I Masanielli è volato in terra iberica per diffondere il suo verbo dal sapore eccezionale.
E gli spagnoli non stanno più nella pelle all’idea di poter assaggiare quella che è davvero, secondo la classifica ’50 Top Pizza’, la pizza più buona del mondo. Per un mese intero – dal 25 febbraio al 25 marzo – Martucci proporrà a Madrid, Barcellona e Valencia una ricetta speciale che è un grande tributo al pomodoro, ingrediente principe della specialità campana.
Queste le parole del pizzaiolo nell’intervista concessa al quotidiano spagnolo: “Abbiamo optato per questa pizza perché è un omaggio al pomodoro, a quel prodotto della terra e del clima mediterraneo che accomuna Italia e Spagna”. E nell’articolo si menziona più volte Caserta, la “città a nord di Napoli nella quale arrivano da tutta Italia” per gustare il prodotto d’eccellenza.
Francesco Martucci sarebbe dovuto approdare in Spagna con un anticipo di almeno due anni, se la pandemia non gli avesse messo i bastoni tra le ruote. La sua pizza, ci ha tenuto a ribadire ancora una volta, pur attingendo dalla tradizione sa essere blasfema e provocatoria, in barba ai puristi. E forse, proprio per questo, è la più buona.