I malintenzionati sanno bene che in occasione delle festività la prudenza degli utenti in rete tende ad abbassarsi. L’euforia dei festeggiamenti ci renderebbe più avventati e aumenterebbe quindi le nostre possibilità di cadere nel tranello delle truffe online. Secondo l’analisi di Check Point Software Technologies, come riportato da ansa.it, nel mese di gennaio il 6% dei nuovi siti a tema San Valentino era da considerarsi pericoloso, più del 50% sospetto.
Ad un fenomeno analogo, forse di portata ancora maggiore, avevamo assistito in occasione dell’ultimo Black Friday. La truffa di San Valentino può molto facilmente riguardare falsi annunci su altrettanto falsi siti di incontri, i quali però emulano in tutto e per tutto le fattezze di quelli reali. Cliccando sull’annuncio, chiaramente, si viene poi indirizzati a una pagina di phishing nella quale è richiesto di inserire i dati del proprio conto bancario.
Ma allora come difendersi? Gli esperti consigliano anche in questo caso di attenersi agli accorgimenti validi per scansare tutti i rischi che si corrono sul web. Innanzitutto, sempre accertarsi che si sia finiti su una pagina ufficiale, non limitandosi alle apparenze. Diffidare, poi, degli annunci inverosimili, troppo belli per essere veri, dietro i quali molto spesso si nasconde la trappola del truffatore informatico.