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Sanremo, il web massacra le cover campane

Nazionale. Il Festival di Sanremo si prepara all’ultima serata. Ieri sera è andata in scena la serata delle cover. Se qualcuna è stata un vero successo, per qualche altra il riscontro del pubblico non è stato così positivo.

Gianni Morandi con Jovanotti e il medley dei loro successi hanno vinto la serata delle cover. Al secondo posto Mahmood e Blanco con Il cielo in un stanza e al terzo posto per Elisa con What a feeling.

 

Quattordicesima artista in gara è stata la cantante spagnola Ana Mena che ha duettato con Rocco Hunt in un medley con “Il mondo”, “Figli delle stelle” e “Se mi lascia non vale”.

Ana Mena è stata fortemente criticata dalla prima serata, sia per un presunto plagio con la canzone Amandoti di Gianna Nannini, sia perché qualcuno l’ha paragonata a una “cantante per matrimoni”, criticando le sue esibizioni.

“In parte le capisco le critiche, ma faccio il Festival con tutto il cuore e voglio fare un omaggio a questa musica che amo da sempre e che a casa mia ha significato tanto. Faccio tutto con grande rispetto e umiltà, in Spagna amiamo la musica italiana e naturalmente Sanremo. Partecipare alla kermesse è un sogno che si realizza e sono grata” ha detto la più giovane degli artisti in gara.

Sedicesimi in gara sono stati Massimo Ranieri e Nek  con “Anna verrà” di Pino Daniele, celebre successo del defunto cantatore campano, simbolo di Napoli. Standing ovation del pubblico del Teatro Ariston, ma il web non è stato così d’accordo, criticando molto la scelta della canzone. “Pino Daniele può cantarlo solo Pino Daniele” hanno scritto molti.