Macerata Campania. Una gara di solidarietà in cui nessuno perde, ma tutti vincono. È quella cui hanno dato il via il maceratese Pietro Bros Russo e la moglie Lucia Aiello, che durante le cure per la loro piccola Giorgia, fortunatamente guarita, hanno incrociato una famiglia guatemalteca che all’ospedale capitolino Bambin Gesù aveva in cura il figlio di 2 anni, il piccolo Alan.
Il bambino è stato sottoposto a un trapianto, ma dopo l’operazione sarebbe dovuto tornare a Roma per sottoporsi alla biopsia e alle successive cure. Un viaggio costoso, che i due genitori non potevano permettersi.
Così la famiglia Russo ha avviato una raccolta fondi con dei salvadanai installati in alcuni punti di vendita di Macerata e Casagiove. La solidarietà ha fatto il resto. Il piccolo Alan sta finalmente tornando in Italia, per ricevere le cure di cui ha bisogno e tornare a sorridere.
Pietro Russo, grazie al quale tutto questo è stato possibile, ha ringraziato tutti i maceratesi e non solo che hanno regalato al piccolo Alan una speranza di vita. “Alan è come se fosse un altro figlio mio, con questa famiglia abbiamo convissuto tre mesi nello stesso residence a Roma, quando Giorgia si sottoponeva alle cure. Aiutarli è stato un dovere, speriamo davvero di fare il massimo per loro” aveva detto qualche tempo fa il papà della piccola Giorgia.