SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Un finanziamento di ben quattro milioni di euro ha ottenuto il comune della città del foro per la realizzazione di una pista ciclabile ed opere connesse. Il progetto finanziato dal governo per circa 200 milioni di euro coinvolge 52 comuni della provincia di Caserta che rientrano nel progetto “Contratto istituzionale di sviluppo” (CIS) mirato al recupero delle zone ricadenti nella cosiddetta “Terra dei fuochi” martoriata dall’emergenza ambientale.
Il progetto ha assunto una denominazione quanto mai ambiziosa e si chiama “Dalla terra dei fuochi al giardino d’Europa” un logo che è tutto un programma e che vuole tendere al recupero di una zona che è attualmente al centro di numerose iniziative sia nazionali che regionali che tendono ad un suo definitivo recupero e alla tutela della pubblica salute. I comuni hanno presentato i progetti approvati e finanziati dall’apposita commissione che li ha valutati positivamente.
Santa Maria dovrà realizzare nelle zone di nuova espansione urbana una rete di piste ciclabili per le quali ci si aspetta che non subiscano il destino di quelle già realizzate e che servono attualmente come esposizione per i numerosi esercizi commerciali che insistono nelle zone interessate. E poi, usufruire di marciapiedi per realizzare piste ciclabili è veramente un pugno nell’occhio il che lascia intendere che le cose si fanno non tanto per l’utilizzo da parte della comunità, ma per spendere soldi anche per opere che alla fine non portano alcun beneficio. Speriamo che non sia così per il futuro.
