SANTA MARIA CAPUA VETERE. E’ stata sottoposta a sequestro e trasferita all’istituto di medicina legale la salma di Francesco Michalette, il 57enne di Quarto, deceduto ieri in piazza Padre Pio per un malore improvviso.
La notizia della morte dello chef con la passione per la bici ha colpito nel profondo sia la città del Foro che la cittadina flegrea dove viveva e dove era conosciuto da tutto per i suoi due grandi amori: la cucina e il ciclismo.
Passioni alle quali dava tutto se stesso e che purtroppo hanno preso tutto. Francesco è morto facendo ciò che amava: dal litorale flegreo era partito per il Casertano sfruttando la giornata di sole, seppur fredda. Giunto in via Kennedy poi le prime avvisaglie di ciò che sarebbe avvenuto: si ferma ma a quel punto è troppo tardi.
Il 57enne si accascia privo di sensi: purtroppo a nulla servirà l’intervento dell’ambulanza. Tutto fa propendere per l’arresto cardiocircolatorio ma il magistrato di turno ha disposto comunque il trasferimento della salma. Oggi la Procura dovrà decidere, di fronte ad un decesso per cause naturali, se disporre ulteriori esami (compresa l’autopsia) o restituire la salma ai familiari per i funerali.
Decine i messaggi di cordoglio sui social a partire da quello del Gruppo Ciclistico Angels Flying, l’associazione cicloamatoriale con la quale si allenava: “Buonasera Angeli, purtroppo oggi si è consumato un dramma si è spento il nostro amico Francesco Michalette ci stringiamo al dolore di tutti i suoi cari R.I.P amico nostro”
