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“Trentamila euro e faccio entrare tua nipote nella Finanza”: sacerdote truffa nonnina

 

Cervinara. Un sacerdote accusato di aver sottratto i risparmi di una vita ad un’anziana. La vicenda arriva dalla Valle Caudina.

Il truffatore, secondo una denuncia querela presentata alla Procura della Repubblica, presso il tribunale di Avellino, dagli avvocati Paolo Viscione e Vincenzo Pescitelli, è un sacerdote.  Un esponente del clero della Valle Caudina è accusato di aver truffato una vecchietta di Cervinara, città nella quale ha celebrato diverse cerimonie. Si tratta di una nonna che, a completa insaputa della figlia e della nipote voleva aiutare quest’ultima a superare il concorso per allievi finanzieri nelle Fiamme Gialle.

Così si è rivolta ad un’amica, che l’ha indirizzata verso il sacerdote. Il religioso vantava, infatti, solidi rapporti nelle forze armate anche per aver svolto ruoli operativi all’interno di questi corpi. Il sacerdote avrebbe ascoltato la richiesta di aiuto che arrivava dall’anziana e, come se nulla fosse le avrebbe spiegato che per far entrare la ragazza nella Guardia di Finanza erano necessari trentamila euro.

Di questi, quindicimila dovevano essere consegnati prima delle prove del concorso e l’altra metà a prove superate. Naturalmente tutti in contanti. L’anziana acconsente e consegna quindicimila euro in contanti al sacerdote. La consegna, sempre secondo la denuncia, avviene il 28 ottobre del 2021.

Dopo pochi giorni, il sacerdote contatta l’anziana per assicurare che sta andando tutto bene. Ma non è così, visto che la nipote non supera la prova scritta di preselezione. A questo punto l’anziana cerca di contattare il sacerdote per avere spiegazione ed anche per farsi restituire i quindicimila euro.

Le ricerche risultano tutte inutili. Così la poverina non può fare altro che rivelare ai familiari la truffa subita. A questo punto, i familiari si rivolgono agli avvocati Viscione e Pescitelli che denunciano tutto alla Procura della Repubblica di Avellino.