Ha fatto la sua comparsa soltanto in poche puntate di Gomorra 5, eppure il personaggio di ‘O Galantommo ha subito lasciato il segno, conquistando il grande pubblico della serie tratta dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano. Il merito è certamente da ricercare anche nella straordinaria interpretazione di Antonio Ferrante, l’attore che ha dato un volto e una voce al boss di un piccolo paese alle pendici del vulcano.
Tra i meriti di Gomorra – La serie, spicca sicuramente quello di aver dato spazio a tanti attori di talento, in prevalenza campani (di recente vi abbiamo parlato di Arturo Muselli). Ferrante va certamente a collocarsi di diritto tra essi. Ma ciò che gli ha permesso di farsi notare è stata anche la riuscitissima maschera che ha avuto l’occasione di indossare. ‘O Galantommo è un personaggio dai valori antichi, profondamente legato alle tradizioni e al valore della parola data.
In molti si sono chiesti: a chi è ispirato il personaggio? Come sempre è accaduto in Gomorra, la domanda non può avere una risposta univoca. I personaggi della serie, infatti, sono sempre nati da un intreccio tra la realtà e la finzione. Certo è che, pensando ad un boss dei paesi vesuviani, non può non venire in mente Raffaele Cutolo, ”O Prufessore,’ il quale, comunque, a differenza del personaggio interpretato da Antonio Ferrante, mostrò grandi ambizioni spingendosi alla conquista di Napoli con la creazione della Nuova Camorra Organizzata.