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Carditello, si dimette il direttore della Fondazione Reggia

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Clamorose dimissioni nella Fondazione Reggia di Carditello. Il direttore Roberto, Formato, con una lunga lettera inviata al presidente della Fondazione, onorevole Luigi Nicolais ha presentato le dimissioni anticipando così la fine del rapporto prevista per maggio 2022. Alla base della clamorosa decisione, che ovviamente interrompe il momento di ascesa e di rilancio della reggia borbonica, il venir meno del rapporto di fiducia e di stima fra il Presidente e il Direttore da quest’ultimo constato al temine di un incontro con lo stesso presidente Nicolais. Nella lunga lettera inviata ai vertici della Fondazione, Formato, dopo aver evidenziato il percorso di rinascita e valorizzazione del sito e del rapporto con gli sponsor, il territorio e le forze imprenditoriali e culturali locali, ha dichiarato, tra l’altro: “Preso comunque atto della valutazione negativa dei risultati da me conseguiti – scrive il direttore Roberto Formato – (su due essenziali aspetti: ritardo nei restauri e gestione del personale ndr) , trovandomi in totale dissenso con tale valutazione che incrina peraltro il rapporto di reciproca e personale stima e fiducia con il Presidente, ho inteso anticipare la conclusione del mio contratto rassegnando, con il preavviso dovuto, le dimissioni dalla carica di Direttore”. E’ un grave colpo, questo per la fondazione proprio ora che vi sarebbero da gestire i fondi del Piano Nazionale di ripresa e resilienza e, forse, proprio questa potrebbe essere alla base della frattura fra la presidenza della Fondazione e del suo Direttore che, per la verità, sembra aver operato in maniera egregia per il rilancio e la definitiva sistemazione della Reggia Borbonica di Carditello. Ma si sa, la politica è sovrana e gestisce a suo piacimento tutti e tutto. Peccato, era un percorso che doveva essere potenziato e non interrotto bruscamente, ma senza fondi e con tante spese, mantenimento dei cavalli della razza Persano e della vigilanza h 24, fra le più importanti e gravose, è quanto mai difficile portare avanti una fondazione che di suo ci ha messo ben poco.