Gomorra 5, anche se con qualche polemica, ha messo fine dignitosamente a una serie televisiva che tanto ha fatto per l’industria italiana nel mondo. Moltissimi i lavori nati sulla sua scia, soprattutto a Napoli ed in Campania, di altissima qualità grazie anche agli strumenti di cui ha dotato una città che ora, in questo ambito, può competere con Roma, prima per tutti inarrivabile.
Ma tanto devono a Gomorra – La serie anche gli attori, in molti casi giovanissimi e alle prime esperienze, che però adesso si vedono lanciati verso un futuro radioso nel mondo della recitazione. E’ il caso di Claudia Tranchese. Nata a Brusciano, in provincia di Napoli, il 16 marzo del 1989, fin da bambina si è interessata alla recitazione. Nel 2014, dopo la laurea in Sociologia conseguita presso la Federico II, si trasferisce nella capitale, dove diventa giornalista pubblicista mentre affina le proprie doti recitative.
Le soddisfazioni non tardano ad arrivare. Prima per lei ci sono due ruoli importanti nelle produzioni Netflix ‘Sotto il sole di Riccione’ e ‘Generazione 56K’; poi la telefonata di Gomorra, la più importante, nella quale è chiamata ad interpretare il personaggio di Grazia Levante, la figlia più piccola del boss Gerlando, entrato nella serie nella quarta stagione.
Il suo personaggio fa parte di un clan che geograficamente si trova nella parte Nord Est della provincia di Napoli. Maggiore spazio le viene poi affidato nella quinta stagione, quando il suo personaggio spicca tra i protagonisti per ben quattro puntate, prima di uscire di scena: Grazia viene uccisa da ‘O Munaciello, suo promesso sposo per volere dei fratelli.