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Muore a 18 anni in incidente, il diploma di Carlo ai genitori: “Per sempre con noi”

 

MIGNANO MONTE LUNGO. Si è svolta ieri, nell’aula magna del Liceo Classico G. Carducci di Cassino, la consegna del diploma alla memoria di Carlo Romanelli. L’aula gremita dagli amici di classe che a giugno hanno conseguito già il diploma, ma non hanno voluto mancare alla celebrazione, agli alunni che lo hanno conosciuto e lo portano nel cuore, i suoi professori. Visibilmente commossa la platea, non poteva essere altrimenti.

Alla presenza della Preside, Prof.ssa Licia Pietroluongo, che ha fatto gli onori di casa e ha raccontato chi era Carlo ed il perché di questo diploma, erano presenti i del giovane studente, papà Gildo e mamma Simona Salvatore, accompagnati dagli altri due figli e fratelli di Carlo, Mirko e Samantha, zii e nonni, si è svolta la sentita cerimonia di consegna. Ricordiamo che Carlo aveva solo 18 anni, quando è stato strappato alla vita in un terribile incidente stradale, avvenuto la notte del 3 aprile 2021, sulla SS Casilina che collega Mignano Monte Lungo a Cassino.

Era sabato santo. Morirono 4 persone in quella maledetta notte. Oltre Carlo, altri due amici e il conducente della vettura che procedeva nel senso opposto di marcia. Carlo frequentava l’ultimo anno del liceo Classico Carducci di Cassino con ottimi risultati, era un calciatore in erba che si stava facendo le ossa. Amato da tutti e tutti lo ricordano con un sorriso d’amore. Educatissimo e sempre solare, aveva un sorriso e una parola dolce per tutti. Particolarmente struggenti le parole del nonno materno che porta il suo stesso nome, “la nostra vita è inevitabilmente cambiata, non sarà più la stessa – Carlo Salvatore – però non ci siamo mai sentiti soli, perché l’affetto di tutti voi è stato tangibile e lo abbiamo sentito forte”.

La sua Prof.ssa Maria Rosaria Tomassi, ha rigato i volti di lacrime dell’intera sala, quando ha letto una lettera al suo alunno. “…sarebbe stato giusto averti qui con noi e consegnarti il premio dei tuoi sacrifici … non era questo il copione del film della tua vita… ma purtroppo la vita non ti dà la possibilità di rigirare una scena venuta male…”. Noi aggiungiamo, malissimo. È stata la volta della consegna di due targhe commemorative che la famiglia ha voluto consegnare all’istituto scolastico, una alla Preside Pietroluongo e una al corpo docenti, operatori e studenti, per la vicinanza alla famiglia e a suggellare questo momento, che inevitabilmente rimarrà negli annali del liceo, ma soprattutto nelle menti e nel cuore di chi ha avuto la fortuna di incontrare sulla sua strada il sorriso di Carlo.

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