Capodrise. Lo aveva annunciato nell’immediatezza dei fatti e poi lo aveva ribadito anche alla fine del tumultuoso consiglio comunale di ieri, Giuseppe Fattopace oggi ha presentato formale denuncia al commissariato di Marcianise, nei confronti del sindaco di Capodrise Vincenzo Negro.
Una denuncia querela alla quale è stato allegato anche un referto medico, ieri sera l’esponente del Pd, dopo il consiglio comunale, si è fatto accompagnare presso l’ospedale di Marcianise, per via di un dolore al torace e alla spalla.
Ma la polizia su quanto è accaduto ieri era stata già notiziata dal locale comando dei vigili urbani, diretto dal comandante Piccolo.
Fattopace nella denuncia ha illustrato lo svolgimento dei fatti.
Chiaramente quello che è accaduto tra la sala consiliare e il corridoio lo hanno visto tutti i presenti.
Dentro la stanza
Ci soffermiamo invece su quanto ha descritto Fattopace nella sua denuncia dopo che il sindaco lo ha portato all’interno della stanza che è un’anticamera dell’ufficio riservato alla fascia tricolore, chiudendo la porta.
Il consigliere di minoranza ha denunciato che Enzo Negro lo ha afferrato per il petto, sbattendolo più volte vicino alla porta e contro il muro, mentre lui cercava di riguadagnare l’uscita e scampare alle sue grinfia.
Fattopace ha fatto cenno alla corporatura più robusta del sindaco che gli avrebbe detto che gli voleva far ingoiare tutto quello che aveva detto durante la campagna elettorale, ha aggiunto che è un raccomandato e che non ha mai lavorato e se l’avesse incontrato a Caserta gli avrebbe fatto pagare tutto.
Nella querela l’esponente del centrosinistra ha parlato dell’arrivo dell’assessore Ricciardi e del capogruppo Di Paolo, dall’altra entrata, con il primo che tentava in tutti modi di separarli.
C’erano i vigili
Ha aggiunto anche i nomi di chi c’era fuori la porta, nel tentativo di aprirla, il consigliere Belardo e i 2 vigili urbani, Leugio e Dipetti.
La denuncia di Fattopace è motivata dalla preoccupazione per la sua incolumità personale e per la sua funzione di consigliere comunale.
Nella prima parte della denuncia Fattopace ha fatto cenno al diverso metro utilizzato dal presidente del consiglio comunale Luisa Palazzo nei loro confronti, rispetto al sindaco a cui viene permesso puntualmente di entrare a gamba tesa.
“Faccia stare zitto il sindaco quando parla a capocchia”.
Da qui si è scatenato il putiferio, Fattopace ha elencato nella denuncia anche le parole che gli ha detto Negro davanti a tutti.
