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Avviso di garanzia per il sindaco: “Mi autosospendo dalla carica”. Ci sono altri indagati

AGGIORNAMENTO. Non c’è solo il sindaco di Sparanise Salvatore Martiello come indagato, questa notte infatti ci sono state perquisizioni anche a Caserta città.

Nel mirino professionisti casertani, della provincia e del napoletano. Sequestrati i telefoni degli indagati e contenuti.

I nomi

 

In totale sono 20 gli indagati nell’ambito di un’inchiesta della DDA di Napoli, oltre al sindaco di Sparanise ci sono dirigenti e tecnici tra Caserta e Napoli.

C’è la sorella del ras dei Casalesi Carlino Del Vecchio, Eufrasia Del Vecchio.

Poi Gennaro Bortone, Luca Borrelli, Tommaso Capezzuto, Pasquale Capriglione imprenditore dei servizi sociali di Falciano del Massico, Orlando Diana, Carlo D’Angelo, Sofia Flauto, Giulio Fappiano, Alessandra Iroso, Ilaria Iorio, Luigi Lavagranese, Vincenzo Nespoli, Marcella Lancia, Stanslao Natale, Maria Giovanna Sparago, Luana Picazio e Maurizio Zippo.

Le accuse sono corruzione, turbativa d’sta, concussione, intestazione fittizia, emissione di fatture false aggravati dall’agevolazione mafiosa.

 

Sparanise. Indagato il sindaco Salvatore Martiello, questa la nota a margine delle procedure di notifica di stamani da parte degli agenti della squadra mobile.

Nella mattinata di oggi mi è stato notificato, da parte della procura della Repubblica di Santa Maria C.V., un avviso di garanzia in cui mi si contesta un unico episodio delittuoso, risalente al 2020, relativo ad un affidamento in materia di servizi sociali.

Confido nell’operato della magistratura inquirente, ed ho già dato mandato al mio legale Angelo Raucci di chiedere di essere ascoltato sin da subito per chiarire la mia posizione; nelle more, ho deciso di autosospendermi dalla carica di Sindaco fino ad avvenuto chiarimento della vicenda giudiziaria che mi riguarda.