C’è stata ieri, a Roma, l’anteprima di Gomorra 5, l’ultima attesissima stagione che metterà fine a uno dei racconti più appassionanti degli ultimi anni, in Italia e all’estero. I protagonisti della serie hanno quindi sfilato sul red carpet e si sono raccontati ai microfoni dei giornali, anticipando quanto ci aspetterà su Sky Atlantic e su Now a partire dal 19 novembre.
Ancora una volta saranno Ciro Di Marzio e Genny Savastano a trascinare la trama verso i picchi che ci hanno entusiasmato nelle scorse stagioni. Una cosa è certa: non si perderanno l’azione e il sangue che hanno reso questo prodotto veloce, avvincente fin dalla primissima puntata. Napoli, adesso, è nuovamente sprovvista di un re e i due aspiranti boss devono sollevarsi da un momento di difficoltà: uno costretto a nascondersi all’estero e l’altro tra le mura di un bunker.
Marco D’Amore e Salvatore Esposito, ovviamente presenti in quel di Roma, ci hanno anticipato l’evoluzione dei loro personaggi in questi anni e hanno assicurato che questa volta ci sarà la resa dei conti che in tanti si aspettavano già durante la scorsa stagione. Intanto le polemiche sui presunti messaggi negativi di cui Gomorra – La serie sarebbe veicolo non accennano ad arrestarsi.
Per questo motivo Roberto Saviano è stato costretto ancora una volta a difendere il proprio lavoro. Lo scrittore ha ribadito nuovamente il suo pensiero, secondo il quale nessuno sarebbe mai diventato criminale dopo aver visto Gomorra o una qualsiasi altra serie tv. Siamo sicuri, comunque, che anche questa volta le critiche non riusciranno ad arrestare la diffusione dell’evento audiovisivo più atteso dell’anno.
