Nazionale. Una moneta da 50 centesimi del vecchio conio che può valere una vera fortuna. In questo caso parliamo di una moneta da 50 centesimi delle vecchie Lire.
Nel 1861 la Zecca di Firenze coniò 1.222.099 copie della moneta da 50 centesimi. La Zecca di Roma ne coniò molte meno, solo 4.910 esemplari. Proprio questa moneta coniata dalla Zecca di Roma vale ben 20mila euro. Quella coniata a Firenze vale sui 2.000 euro.
Come riconoscerla? La moneta in questione ha incisa, su una delle facce, la testa del Re rivolta a destra con la scritta VITTORIO EMANUELE II e sotto il collo il nome dell’autore. Sull’altra faccia è inciso lo stemma dei Savoia tra rami di alloro con la scritta REGNO D’ITALIA. La sigla della zecca che deve esserci è la lettera dell’alfabeto R, che indica proprio la Zecca di Roma.